La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto una serie di novità per contrastare l’illegalità e il fenomeno del sommerso nel lavoro domestico
Il lavoro domestico irregolare, ossia se non si pagano i contributi a colf o badanti, comporta rischi legali e sanzionipenali. L’omissione del versamento dei contributi previdenziali alla colf può esporre di fatto a diverse problematiche e complicazioni, soprattutto se si considera il fatto che con la Legge di Bilancio 2024 il governo ha deciso di intensificare la lotta all’evasione fiscale e contributiva nel settore. La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto una serie di novità per contrastare l’illegalità e il fenomeno del sommerso nel lavoro domestico. Nel settore domestico, infatti, il lavoro sommerso è ancora predominante. Proprio per rispondere a questo fenomeno, il Governo nella Legge di Bilancio 2024 mira a rafforzare il coordinamento tra l’INPS e l’Agenzia delle Entrate per combattere l’evasione nel settore del lavoro domestico. Se non si pagano i contributi alla colf o ad altre figure del lavoro domestico, il datore di lavoro corre una serie di rischi. Infatti, i contributi previdenziali obbligatori devono essere versati entro i termini e con le modalità di calcolo stabilite dalla legge. Se queste regole non vengono rispettate si determina un’inadempienza contributiva che deve essere regolarizzata. In assenza del tempestivo pagamento dei contributi e in relazione alla gravità dell’inadempienza si applicano: