06/12/2023

Aumento stipendio badanti anche nel 2024

Nel corso del 2024, le compensazioni contrattuali minime nel lavoro domestico, inclusi pasti e alloggio, subiranno modifiche secondo il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. La Commissione nazionale per l’aggiornamento retributivo, convocata dal Ministero del Lavoro e Previdenza Sociale, si baserà sulle variazioni del costo della vita per le famiglie di impiegati e operai, rilevate dall’ISTAT entro il 30 novembre di ciascun anno.

In pratica, il Ministero del Lavoro e Previdenza Sociale convocherà la Commissione entro il 20 dicembre in prima convocazione e, successivamente, ogni 15 giorni in eventuali ulteriori convocazioni. Dopo la terza convocazione, in caso di mancato accordo o assenza delle parti, il Ministero del Lavoro e Previdenza Sociale è autorizzato dalle Organizzazioni ed Associazioni stipulanti – DOMINA e Fidaldo in rappresentanza dei datori di lavoro, e Filcams CGIL – Fisascat CISL, Uiltucs e Federcolf in rappresentanza dei lavoratori, a stabilire la variazione periodica della retribuzione minima, conformemente a quanto indicato al primo comma dello stesso articolo, in misura pari all’80% della variazione del costo della vita per le famiglie di impiegati e operai rilevata dall’ISTAT per quanto riguarda le compensazioni contrattuali minime e al 100% per i valori convenzionali di pasti e alloggio.

Indipendentemente dalla data in cui si raggiunge l’accordo, le compensazioni contrattuali minime ed i valori convenzionali di pasti e alloggio, determinati come sopra, avranno effetto dal 1° gennaio di ogni anno, a meno che non sia diversamente concordato dalle Parti.

Pertanto, considerando che per il 2023 l’indice Istat al consumo è del 5,7%, possiamo ipotizzare, per esempio, che la retribuzione mensile di base di una badante convivente, passerà dalle attuali 1120,76 euro a circa 1172,00 euro mentre per una badante non convivente, la retribuzione oraria dovrebbe passare dalle attuali 7,79 euro a circa 8,14 euro. In conclusione, non ci resta che attendere ancora poche settimane per conoscere esattamente le nuove retribuzioni minime per il lavoro domestico.